Si alza il sipario sul calendario 2012 delle ragazze del rugby aquilano. Tutte presenti le guerriere del fango, ieri sera all’Irish pub, per la “prima” del dodici mesi realizzato dal fotografo aquilano Francesco Colantoni. Un mix perfetto di arte e femminilità racchiuse nella sinergia dei click di Francesco e della grafica di Andrea Papa.
Un lavoro lungo più di un mese, che ha portato ad un calendario unico nel suo genere: una carrellata di particolari che racchiudono la classe e l’eleganza di rugbyste caparbie e ruvide sul campo che, svestiti i panni delle sportive, sanno sedurre con disinvoltura e raffinatezza, truccate e pettinate per l’occasione daAlberico D’Alessandro.
«Un grazie di cuore alle ragazze per la pazienza e la dedizione – ha commentato Colantoni – l’idea è stata non solo mia, ma anche di Marco Molina, del capitanoStefania Mannucci, e di Andrea Papa, ma tutti, davvero tutti, hanno contribuito alla realizzazione di questo lavoro. Il calendario dello scorso anno è stato solo una prova, quello di quest’anno un vero e proprio progetto»
«Sono stupito dall’accoglienza e dal calore che trovo qui stasera – ha detto Andrea Papa – questo è un momento che premia gli sforzi miei, di francesco e di tutte le ragazze che hanno dimostrato grande capacità di organizzazione. E’ bello vedere tanta gente perchè questo dimostra che le ragazze hanno grande seguito in città. Rigrazio davvero tutti».
Il presidente della Polisportiva L’Aquila Rugby, Angelo Cora, ha definito il calendario un «prodotto eccellente» che valorizza la rabbia, la forza e la grazia di ragazze che «hanno un’innata capacità di fare squadra». «Donna e rugby non è un contrasto – ha spiegato Cora – è invece un mix perfetto di intelligenza, forza, caparbietà, volontà e grazia».
Alla presentazione di ieri sera, anche il vicesindaco e assessore allo SportGiampaolo Arduini che ha rimarcato l’importanza del rilancio dello sport cittadino, partendo proprio da loro, le ragazza del rugby: «Le donne sono la più grande speranza di questa città – ha commentato – la grinta che le contraddistingue dovrebbe essere un esempio per tutti noi».
Guido Liris, assessore provinciale allo Sport, “calciofilo” doc, ha voluto ringraziare le ragazze e tutto il rugby cittadino: «Da dopo il sisma la palla ovale mi ha fatto scoprire i valori di uno sport unico – ha spiegato l’assessore – queste ragazze hanno un entusiasmo incredibile. Se tutti noi avessimo la loro passione, tutto verrebbe molto meglio, anche in campo amministrativo. I valori di questo sport dovrebbero essere la spinta dell’intera città dell’Aquila verso la rinascita».
Link utili:
(testo di M. Galeota; foto di F. Colantoni)
Le foto sono di proprietà dell’autore, non ne è permesso in alcun modo l’utilizzo commerciale o la riproduzione non autorizzata. Per ricevere gli originali ad alta qualità e per ogni utilizzo diverso dalla semplice visione siete invitati a richiederne l’autorizzazione tramite email.
All photos are owned by the author, any use of them is not allowed without prior express permission from the author himself. To obtain the high resolution original copy and for any use different from the simple visualization, please ask for the authorization by mail.
